ALLEANZA DEL PACIFICO: OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO PER LE IMPRESE ITALIANE
Un PIL che ha registrato negli ultimi anni una crescita compresa fra il 3,9% e oltre il 6%, un potenziale di oltre 200 milioni di consumatori, quattro mercati strettamente collegati fra loro da un accordo che entro il 2013 abbatterà il 90% dei dazi doganali.
Queste sono solo alcune cifre che descrivono le grandi potenzialità dell’Alleanza del Pacifico, accordo commerciale sottoscritto nel 2012 fra Cile, Colombia, Messico e Perù e fortemente voluto dall’ex Presidente di quest’ultimo, Alan Garcia, che lo definì così: “I nostri quattro paesi hanno 200 milioni di abitanti, rappresentano il 55% delle esportazioni latinoamericane… non si tratta di un’integrazione romantica, ne’ tantomeno poetica, la nostra è un’integrazione realista agli occhi del mondo e per il mondo.”
La realtà e le prospettive offerte da questi fiorenti mercati saranno al centro del convegno “Alleanza del Pacifico: opportunità di investimento in America Latina” in programma il 17 giugno p.v. a Cervignano, evento organizzato in collaborazione tra Confartigianato Udine e Profila, il network di professionisti specializzato nello sviluppo d’impresa con sede a Tavagnacco (UD) e diretto da Patricia Araya, imprenditrice di origini cilene e Delegata di ASSORETIPMI, l’Associazione Reti di Imprese PMI, per il Friuli, Cile, Colombia e Perù. Il convegno si svolgerà presso la sede cervignanese di Confartigianato, in piazzale del Porto, 6.
Dalle 18.00 si alterneranno i rappresentanti di ciascun paese, per illustrare al pubblico le caratteristiche dei mercati dell’Alleanza del Pacifico e le opportunità che questo accordo può riservare alle aziende italiane, che grazie al loro know-how e all’alto livello tecnologico raggiunto, possono trovare nell’area latinoamericana interessanti occasioni di sviluppo.
Con l’intervento di ASSORETIPMI, l’Associazione Reti di Imprese PMI, nella persona di Monica Zorzutti, membro della Delegazione Regionale del Friuli dell’Associazione, che illustrerà i programmi e le iniziative in atto per favorire l’internazionalizzazione delle PMI in forma aggregata di Reti d’Impresa.
L’anno scorso, le Agenzie di Promozione del Cile, Colombia, Messico e Perù, hanno firmato una dichiarazione con l’obiettivo di generare una cooperazione inter istituzionale rafforzando così la presenza dei beni e servizi dei paesi dell’Alleanza nei mercati internazionali. Gli obiettivi, di alta priorità per i governi dei paesi dell’Alleanza, contemplano una serie di iniziative finalizzate al raggiungimento di un’integrazione più profonda dei suoi popoli e delle sue economie, per consolidare l’Alleanza del Pacifico in un importante blocco economico. Le nazioni integranti dell’Alleanza del Pacifico, rappresentano la nona economia a livello mondiale e l’ottava potenza esportatrice, il 39% del PIL totale dell’America Latina. Nel 2010, inoltre, i paesi dell’Alleanza hanno esportato più di US $ 445 miliardi nel 2010, un volume superiore del 60% a quello esportato dai paesi del Mercosur.
Il trattato, seppur nato con l’obiettivo di puntare ai mercati asiatici del Pacifico, sta attirando sempre più l’attenzione dell’Unione Europea, che da tempo sta cercando senza risultati di concludere un accordo di libero commercio con il Mercosur, l’organizzazione del mercato comune dell’America Meridionale con in testa il Brasile e l’Argentina, Paesi che stanno applicando una politica protezionistica, aspramente criticata sia dalla UE che dagli Stati Uniti.
L’accordo fra Cile, Colombia, Messico e Perù si pone quindi come una valida alternativa per entrare nel mercato sudamericano e rappresenta, a detta del Presidente della Repubblica colombiano, Juan Manuel Santos, “il processo di integrazione più importante e profondo che si sia mai realizzato nella storia dell’America Latina”.
La partecipazione al convegno è gratuita, previa iscrizione presso la segreteria di Profila, via mail all’indirizzo info@profila.net o telefonicamente allo 0432 295152.