Progetto nazionale:

Reti d’Impresa per l’Edilizia scolastica in Project Financing

Progettista: David Vicario in collaborazione con ASSORETIPMI  

Il Progetto sarà presentato nel corso del
4°Meeting Nazionale ASSORETIPMI che si terrà il 6 Maggio 2016 a Roma.

L’analisi dell’ANCE sulla situazione dell’edilizia scolastica pubblica riporta cifre impressionanti: oltre 6.000 edifici sono a rischio idrogeologico, oltre 24.000 edifici sono a rischio sismico ed oltre l’86% degli edifici non ha alcun contenimento energetico.

Quindi sono necessarie circa 10.000 nuove scuole, oltre che numerose operazioni di efficientamento energetico.

Un mercato ancora inespresso da oltre 30 miliardi di euro!!!

Il MIUR, vista l’emergenza di “Modernizzazione del Patrimonio immobiliare scolastico e riduzione dei consumi e miglioramento dell’efficienza degli usi finali dell’energia”, e vista anche la carenza di finanza pubblica, ha emanato il nuovo “Piano Nazionale di edilizia scolastica”, che richiama specificamente il coinvolgimento di capitali privati e quindi a tutte le forme di Partenariato Pubblico Privato (PPP) quali, tra le altre, il Project Financing (PF).

L’aspetto estremamente interessante di questo strumento è che permette a operatori economici, ad esempio alle reti d’impresa, di fare proposte di iniziativa privata, sia per l’edificazione di nuove scuole che per l’efficientamento energetico di quelle esistenti. Quindi, anziché essere la Pubblica Amministrazione a mettere a gara una Concessione per costruzione e gestione, oppure una Concessione di servizi comprensiva di lavori di efficientamento energetico, può essere direttamente il Privato a fare proposte in tal senso.

Le reti d’impresa, quindi, sono sicuramente tra i soggetti più idonei ad attivarsi in questo mercato. Infatti per questa tipologia di opere, che nella maggior parte dei casi hanno un importo variabile tra i due e i quindici milioni di euro, accade che, mentre le grandi imprese non sono sempre molto interessante a causa dei costi di struttura che le porterebbero fuori mercato, le PMI, singolarmente, non hanno competenze, esperienze e, molto spesso, neanche i necessari requisiti previsti per fare proposte private. Ecco quindi che un’aggregazione di PMI, costituita in forma di rete d’impresa, dove ogni impresa contribuisce sia alla formazione dei requisiti necessari che all’esecuzione delle opere, può essere una valida soluzione al problema ed una strategia per creare nuovo lavoro, in un settore in forte crisi, con rischi di promozione mitigati, se non addirittura nulli, visto il diritto di prelazione attribuito al “Promotore” dell’iniziativa.

Le reti d’impresa possono quindi diventare la risorsa strategica per creare massa critica fra le PMI e sviluppare, in breve tempo, un know-how facilmente replicabile nei diversi territori italiani. Si passerà così da una posizione passiva delle PMI, finora in attesa dell’iniziativa pubblica, ad una vera e propria posizione attiva di proposta, in ottica di piena collaborazione Pubblico-Privato.

Si attiverà quindi un processo virtuoso che porterà le reti d’impresa a replicare le best practices, innescando una naturale standardizzazione dei processi, delle procedure e degli strumenti, che renderà le proposte e gli interventi sempre più frequenti e meno complessi. Si svilupperà così il mercato dell’edilizia scolastica in PF, con una conseguente richiesta di capitali sul mercato che stimolerà le società di gestione del risparmio (SGR) a creare fondi dedicati. La medesima dinamica in base alla quale è stato da poco costituito il primo fondo italiano di investimento per operazioni di efficientamento energetico.

Avremo così una perfetta ripartizione dei ruoli e dei relativi rischi corrispondenti alle operazioni di PF: le reti d’impresa propongono e costruiscono le opere; la Pubblica Amministrazione valuta le proposte, le pone a gara ed aggiudica le concessioni; le SGR finanziano e gestiscono le opere realizzando impieghi di capitale. 

Ma il potenziale delle reti d’impresa nell’edilizia scolastica in PF non si esaurisce certo qui. Se si ipotizza di intervenire in un mercato così vasto, che prevede 30 miliardi di investimenti da ripartire in migliaia di interventi similari su tutto il territorio nazionale, allora è molto facile intuire che tutte queste reti d’impresa avranno esigenze molto simili; dagli acquisti di materiali e forniture per l’edificazione, fino ai servizi, più o meno complessi, sia nella fase di progettazione e costruzione che nella successiva fase di gestione. E’ chiaro quindi che una situazione di questo tipo permetterebbe, ma ancor di più, richiederebbe, la costituzione di una “rete nazionale” di grandi operatori economici, che supporti e sviluppi tutte le attività delle reti locali.

Avremo quindi la nascita di un “sistema di reti” suddiviso in due livelli: un primo livello locale, più tipicamente operativo, ed un secondo livello nazionale, di natura organizzativa, per lo sviluppo di macro attività di interesse comune, con il coinvolgimento di grandi imprese, fondi di investimento, istituti finanziari, società di consulenza, università, centri di ricerca, etc., tutti aggregati con un obbiettivo ed un programma di rete chiaro e condiviso; tutti a supporto delle reti locali, costituite dalle PMI, che sono il vero e proprio motore del sistema, essendo le uniche che possono conoscere e gestire al meglio il delicato rapporto col territorio, sul quale ricadranno tutte le relative economie.

Questo progetto verrà divulgato e promosso su tutto il territorio nazionale, grazie allo straordinario contributo di AssoretiPMI, mediante un road show che toccherà le principali provincie italiane ove le associazioni locali di riferimento ne faranno richiesta.

Auspichiamo quindi una immediata risposta del mercato in grado di attivare e costituire, sin da subito, una serie di reti d’impresa locali dedicate all’edilizia scolastica pubblica in PF e di gettare le basi per lo sviluppo della rete nazionale.

Per informazioni ed approfondimenti potete scrivere all’indirizzo email: davidvicario@tiscali.it oppure a assoretipmi@gmail.com

David Vicario

 


 

Il grande appuntamento Italiano per FARE RETE torna il 6 Maggio e stavolta a Roma!


4° Meeting Nazionale ASSORETIPMI 


Giornata nazionale delle Reti d’Impresa
 

PROGRAMMA E REGISTRAZIONE

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